E’ stato pubblicato il report dell’Agenzia delle Entrate sulle compravendite residenziali avvenute a Roma e nel Lazio nell’arco del 2019.
Le compravendite residenziali nel Lazio
In base alle statistiche elaborate dall’Agenzia delle Entrate, nel 2019 le compravendite residenziali nel Lazio sono state 60.870, di cui l’80% nella provincia di Roma.
L’aumento regionale rispetto al 2018 è stato pari al 3,1%, con la provincia di Rieti che ha segnato il +9,0%, mentre in quella di Latina si è verificata una sostanziale stabilità con +0,3%.
Lo stock compravenduto nel 2019 nel Lazio è stato pari all’1,92%, dato superato solo in provincia di Roma con 2,18%, segno evidentemente di un maggior dinamismo del mercato.
Osservando i capoluoghi di provincia, si nota la netta prevalenza di Roma con 32.759 compravendite, per un aumento pari al 2,0%, mentre Rieti e Frosinone, con qualche centinaio di transazioni, registrano aumenti oltre il 20%, rispetto al 2018. Viterbo segna il dato maggiore sullo stock compravenduto, con 2,42%.
La superficie media del compravenduto nel Lazio è pari a 97,8 mq., dato maggiore della provincia di Roma, ma minore di tutte le altre province, con Frosinone che arriva a 119,2 mq.
Nei capoluoghi la classe dimensionale più piccola – 50 mq. – è quella che ottiene l’aumento più rilevante rispetto al 2018, con +6,1%, seguita da quella successiva, da 50 a 85 mq. con +4,6%.
Per quanto riguarda le quotazioni delle compravendite residenziali, il 2019 ha visto nel Lazio un dato medio pari a € 2.627/mq., che va da € 2.755/mq. in provincia di Roma fino a € 1.067/mq. in quella di Rieti.
L’unica provincia in cui le quotazioni risultano in lieve rialzo è quella di Viterbo, con +0,3%, con la media regionale pari a -2,6%.
I dati di Roma e provincia
Le compravendite residenziali in provincia di Roma sono state, nel 2019, 48.809, per un +3,0% a confronto con il 2018.
L’area della Capitale, ovviamente, detiene il 67,1% delle transazioni, con un aumento pari a +2,0%.
Gli Assi di Casilina e Flaminia, con più di mille compravendite ciascuno, registrano gli aumenti maggiori, sopra il 10%.
Lo stock compravenduto provinciale è pari al 2,18%, e l’area più dinamica è quella del Litorale Nord, con +2,57%.
La quotazione media della provincia di Roma è pari a € 2.293/mq., superata solo da quella romana (v. sopra), al secondo posto si colloca il Litorale Nord con € 1.728/mq. Il dato provinciale, nel confronto con il 2018, vede una quotazione in calo del 2,6%.
A Roma, le 32.758 compravendite residenziali avvenute nel 2019 portano ad un aumento del 2% rispetto al 2018, con una notevole differenziazione in base alle zone cittadine.
Portuense segna un aumento pari a +18,9%, mentre Salaria cala per -10,9%. L’area Casilina-Prenestina contiene il maggior numero di transazioni, 3.012, mentre la Cintura Eur appare la più dinamica, con il 2,87% dello stock compravenduto.
La quotazione media della Capitale è di € 2.866/mq., per un -2,5% rispetto al 2018.
Anche in questo caso, sono profonde le differenze da zona a zona, per cui si va da € 5.748/mq. del Centro storico a € 1.767/mq. di Fuori GRA Est. Le sole zone che mostrano una controtendenza, positiva, sui prezzi, dal 2018 al 2019, sono le semicentrali Prati-Trionfale e Appia Tuscolana.
Volendo dare uno sguardo più approfondito all’Asse Colombo-Ostiense-Litorale (il Municipio X), si nota che le 2.376 compravendite residenziali del 2019 sono pari ad un +3,5% rispetto al 2018.
Risultano in maggior calo le zone di Axa e Dragoncello, mentre, con 148 transazioni, Casal Palocco registra un +30,2%. Ostia Antica e Acilia Sud pure crescono, ben oltre il 10%, e cresce anche Ostia (+6,2%), che è anche la zona col maggior numero di compravendite del Municipio X (934).
La quotazione media nel Municipio X è di € 2.147/mq., con -4,3% nel confronto con il 2018 e con una sola zona, Acilia Nuova-Madonnetta, con i prezzi in crescita (+2,0%). Il calo maggiore è stato invece registrato a Stagni di Ostia-Longarina (-8,7%).
Dopo Casal Palocco (3,17%), la seconda zona più dinamica risulta essere l’Infernetto, con 3,04% di stock compravenduto, ben oltre la media municipale di 2,28%.
In prospettiva
Emerge uno spaccato su Roma e sul Lazio che risale al 2019 e che quindi, per le note vicende legate all’emergenza da Covid-19, sembra più lontano di quello che è in realtà.
Credo sia importante comunque conoscere nel dettaglio un intero anno di compravendite residenziali, in modo anche da effettuare le giuste comparazioni man mano che affluiscono nuovi dati e notizie sul mercato immobiliare. A questo proposito, ti segnalo il mio post riguardante i dati sul primo trimestre 2020.
Come sempre affermato qui nel mio blog, i dati statistici vanno letti per poter dare uno sguardo complessivo sul mercato. L’osservazione di dettaglio su un singolo immobile, da comprare o da vendere, deve comporsi di ulteriori approfondimenti.
Pertanto, se ti interessa aumentare la conoscenza del mercato su particolari zone del Lazio o della città di Roma, così come, a maggior ragione, se vuoi avviare un processo di compravendita, mi puoi senz’altro contattare ai recapiti sotto indicati.
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