E’ in vigore dal 28 agosto 2015 la Legge delega che riforma la Pubblica Amministrazione e che prevede importanti novità per l’edilizia privata.
La Legge delega n. 124 del 7/8/2015 riorganizza le Amministrazioni pubbliche. Per quanto concerne il settore edile, vi segnalo le novità più rilevanti:
- quando un’Amministrazione deve chiedere un parere ad un’altra, il termine per il silenzio-assenso scatta dopo 30 giorni (60 se viene richiesta un’istruttoria o una modifica): il percorso per il permesso di costruire viene quindi semplificato e ben definito nei tempi;
- il termine perentorio (esteso però a 90 giorni) riguarderà anche i pareri delle Amministrazioni preposte a tutela (ambientale, paesaggistica, beni culturali, salute dei cittadini);
- è stato definito il limite all’autotutela della Pubblica Amministrazione, vale a dire che il potere della PA di annullare un atto può essere esercitato al massimo entro 18 mesi (il termine non si applica in caso di reati accertati). Pertanto, dopo un anno e mezzo, ciò che è stato realizzato tramite Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) non potrà più essere contestato.
Entro dodici mesi, il Governo dovrà emanare i decreti legislativi per individuare i procedimenti oggetto di Scia o di silenzio-assenso, nonchè quelli per i quali serve autorizzazione espressa o comunicazione preventiva.
La Legge delega prevede inoltre misure per le Conferenze dei servizi, al fine di velocizzare e semplificare le procedure decisionali: entro un anno, il Governo dovrà adottare un decreto legislativo ad hoc.
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