I dati sul III trimestre 2018 dell’Agenzia delle Entrate descrivono scambi ancora in crescita per le abitazioni mentre terziario e produttivo sono in calo.
Nel terzo trimestre 2018, a livello nazionale, il settore residenziale continua a crescere, segnando +6,7%, mentre i numeri offerti dall’Agenzia delle Entrate evidenziano un calo per terziario e produttivo.
Le abitazioni
Le compravendite in ambito residenziale continuano a crescere e ciò avviene ininterrottamente dal 2014.
Nel III trimestre 2018 i picchi di crescita si sono verificati soprattutto nei comuni minori e nel Nord Est.
Per quanto riguarda le grandi città, Milano è l’unica con il segno negativo (-2,4%), interrompendo così una serie positiva che procedeva dal 2013.
Le altre metropoli hanno tutte il segno più: in particolare, spicca Bologna che raggiunge un notevole +23,7%, per 1.415 transazioni abitative.
A Roma si è verificato il maggior numero di compravendite, 7.151, con un rialzo del 3,4% rispetto allo stesso trimestre del 2017.
Il non residenziale
Il settore terziario-commerciale torna a segnare una flessione, comunque lieve, dopo ben tredici trimestri consecutivi di crescita.
In questo comparto, costituito in prevalenza da uffici, istituti di credito, negozi, edifici e depositi commerciali e autorimesse, tra luglio e settembre 2018 sono state registrate complessivamente 21.368 transazioni (-0,3%).
Il calo deriva soprattutto da uffici e studi privati, che hanno superato di poco i 2mila scambi.
Negozi e laboratori sono in crescita di +0,8%, ma ancora di più realizzano depositi commerciali e autorimesse con +2,9%.
E’ il settore produttivo a marcare il calo più forte del comparto, dopo dodici trimestri consecutivi di crescita. Capannoni e industrie segnano, infatti, una perdita del 6,5%, con 2.700 compravendite.
L’ambito produttivo-agricolo riprende a salire con +3%, dopo la flessione del precedente trimestre.
Nel periodo luglio-settembre 2018, quindi, le abitazioni mantengono alto il livello di crescita degli scambi, mentre, di converso, terziario e produttivo evidenziano cali significativi, dopo quattro anni di risalita.
Come sempre, sarà importante confrontare questi dati con le novità sui prezzi delle abitazioni, la cui nuova rilevazione uscirà a gennaio.
Intanto, ti segnalo i miei post sulle rilevazioni del secondo trimestre 2018:
_______________________________________________
Lascia un commento