L’accesso al superbonus è possibile anche per gli incapienti: lo ha ribadito l’Agenzia delle Entrate in risposta al quesito di un contribuente.
Il superbonus del 110% è la detrazione che consente di effettuare importanti lavori di riqualificazione degli immobili ed è fruibile anche dagli incapienti.
Per incapienti si intendono quelle persone che non dispongono di un reddito sufficientemente alto da poter essere dichiarato o che comunque non possono beneficiare di detrazioni, non avendo abbastanza Irpef lorda.
Per facilitare l’accesso al superbonus, e garantire quindi il più possibile che gli immobili siano riqualificati anche da chi ha redditi bassi, il Decreto Rilancio ha stabilito, in luogo della normale detrazione da spalmare in cinque anni, la possibilità di optare per la cessione del credito o per lo sconto in fattura.
Queste opzioni alternative alla normale detrazione sono state ribadite dall’Agenzia delle Entrate, che ha risposto allo specifico quesito posto da un contribuente che rientra nella categoria degli incapienti, non possedendo altri redditi se non quello fondiario, in quanto proprietario della casa da riqualificare.
L’Agenzia ha infatti affermato che il contribuente, avendo solo un reddito fondiario e non disponendo quindi di un’imposta lorda su cui operare la detrazione del 110%, “può beneficiare del Superbonus, esercitando l’opzione per la cessione del credito (di importo corrispondente alla detrazione spettante) o per un contributo sottoforma di sconto sul corrispettivo dovuto, fino a un importo massimo pari al corrispettivo stesso (il cosiddetto sconto in fattura)”.
Con l’occasione, ti segnalo che le opzioni della cessione del credito e dello sconto in fattura sono state estese anche agli altri bonus edili, come puoi leggere nel mio post dedicato.
Inoltre, se vuoi conoscere più nel dettaglio le ultime novità sul superbonus derivanti dalla Legge di Bilancio 2021, le trovi nel post aggiornato.
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Malgherini Tito
Gli incapienti , visto che i lavori non sono stati terminati,devono pagare ugualmente la loro quota del 30% pur avendo un reddito ISEE pari a7800€ o sono esenti? Se si dove e quali documenti devono presentare? Grazie
Dario D'Orta
Buongiorno, signor Malgherini, la invito a contattarmi al 3397671070, in modo da approfondire meglio la questione.
Grazie, buona giornata.
Dario D’Orta