Inflazione stabile, la BCE lascia di nuovo invariati i tassi
Considerando la stabilità delle proiezioni sul fenomeno inflattivo, ieri la BCE ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse.
Sono agente immobiliare e svolgo il ruolo del mediatore, favorendo su un terreno comune l’incontro tra persone che, pur partendo da obiettivi diversi, possono raggiungere la propria soddisfazione.
Considerando la stabilità delle proiezioni sul fenomeno inflattivo, ieri la BCE ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse.
Nella seduta di ieri la BCE ha deciso di lasciare i tassi invariati, segnalando il clima d’incertezza geopolitica e commerciale.
Ammonta a 120 milioni di euro lo stanziamento per lo staff housing, alloggi a canoni calmierati per i lavoratori del turismo.
Nella seduta di ieri la BCE ha dato una nuova sforbiciata ai tassi, in base agli obiettivi raggiunti nella lotta all’inflazione.
È arrivato il settimo taglio dei tassi dallo scorso mese di giugno: ieri la BCE ha ridotto quello sui depositi al 2,25%.
La Banca Centrale Europea ha applicato ieri il quinto taglio consecutivo dei tassi di interesse, riducendoli di 25 punti base.
Con un taglio di 25 punti base si apre il 2025 della Banca Centrale Europea, rassicurata dagli ultimi dati sull’inflazione.
Il bonus elettrodomestici è la nuova misura contenuta nella Legge di Bilancio 2025 per favorire competitività, efficienza e riciclo.
È di 25 punti base il nuovo taglio dei tassi di interesse con cui la BCE chiude il 2024, a conferma della recente tendenza ribassista.
Il Ministero del Turismo ha disposto la proroga del termine utile per l’acquisizione del CIN per le locazioni brevi o turistiche.