Il Ministero del Turismo ha disposto la proroga del termine utile per l’acquisizione del CIN per le locazioni brevi o turistiche.
E’ di ieri il comunicato del Ministero del Turismo che annuncia la proroga del termine entro cui i soggetti interessati alle locazioni brevi abitative o turistiche devono munirsi del CIN, il Codice Identificativo Nazionale, per le proprie strutture.
Tale termine è stato spostato al 1° gennaio 2025, e viene quindi uniformato, a livello nazionale, tra i diversi utenti coinvolti nell’accesso alla Banca Dati delle Strutture Ricettive (BDSR).
Inoltre, il Ministero del Turismo specifica che tale proroga del termine consente di “agevolare le attività proprie dei gestori dei portali telematici”, per un coordinamento efficace con il Regolamento UE 2024/1028, che tratta della raccolta e condivisione dei dati riguardanti i servizi di locazione.
Per chi, nonostante la nuova scadenza (non più dal prossimo mese di novembre, ma a partire dal 1° gennaio 2025) non dovesse dotarsi del CIN, sono applicabili le sanzioni già previste dalla norma.
L’obbligatorietà del Codice Identificativo Nazionale era stata avviata nel settembre scorso, come puoi leggere nel mio post dedicato.
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