L’Enea ha pubblicato i dati aggiornati relativi all’utilizzo del super ecobonus del 110%, sia a livello nazionale che nelle Regioni.
I dati pubblicati dall’Enea sul superbonus restituiscono un quadro aggiornato al 31 agosto 2021 sugli interventi di efficienza energetica attivati.
La situazione nazionale
Al 31 agosto scorso risultano attivate, in Italia, 37.128 asseverazioni per il super ecobonus del 110%.
Gli investimenti ammessi a detrazione superano i 5,6 miliardi di euro, di cui quasi 4 miliardi sono relativi a lavori conclusi.
Le tipologie di edifici interessati dagli interventi agevolati dal super ecobonus sono le seguenti:
- I condomìni sono 4.844, pari al 13% degli edifici totali. Gli investimenti messi in campo superano i 2,6 miliardi di euro, di cui quasi 1,6 miliardi sono per lavori realizzati.
- Gli edifici unifamiliari coinvolti sono 19.072, il 51,4% del totale. Finora sono stati investiti quasi 1,9 miliardi di euro, di cui 1,4 per lavori conclusi.
- Le asseverazioni per le unità immobiliari funzionalmente indipendenti ammontano a 13.212, pari al 35,6% del totale. Sono 1,16 i miliardi di euro investiti, di cui quasi 900 milioni per lavori realizzati.
L’Enea ha calcolato, per le tre tipologie di edifici, i valori medi di investimento:
- 547mila euro per i condomìni;
- 98mila euro per gli unifamiliari;
- 87mila euro per le u.i. funzionalmente indipendenti.
I dati delle Regioni
Per quanto riguarda le Regioni, i dati dell’Enea evidenziano come la Lombardia presenti i valori più alti in termini di asseverazioni/edifici (5.116) e di investimenti (857 milioni di euro, di cui 616 per lavori realizzati).
A seguire, i dati quantitativamente più rilevanti per gli investimenti riguardano le Regioni Lazio, Veneto, Campania, Emilia-Romagna, Toscana e Sicilia.
Gli edifici, dopo la Lombardia, risultano maggiormente attivati in Veneto, Lazio e Toscana.
Dando uno sguardo più approfondito al Lazio, la rilevazione parla di 3.704 asseverazioni/edifici, per 560 milioni di euro di investimenti, di cui 362 per lavori già conclusi.
La percentuale di condomìni è leggermente minore del dato nazionale (11,2%), gli edifici unifamiliari arrivano al 47,1%, mentre, rispetto ai numeri complessivi, le u.i. funzionalmente indipendenti ammontano al 41,7%, quindi sei punti oltre il dato italiano.
Nel Lazio, il valore medio di investimento per i condomìni, invece, risulta di 621mila euro, quindi maggiore di quanto emerso a livello nazionale.
L’Enea, nel pubblicare i dati che ti ho riassunto sopra, ha affermato che l’aggiornamento da settembre avverrà con cadenza mensile.
Sul superbonus, puoi leggere il mio post dedicato, anche per conoscerne le principali evoluzioni normative ed operative.
_______________________________________________________
Lascia un commento