Entro l’11 giugno sarà possibile presentare osservazioni alla variante urbanistica per il Ponte dei Congressi approvata dall’Assemblea Capitolina.
Il 10 aprile scorso l’Assemblea Capitolina ha approvato la variante urbanistica nell’ambito del progetto per il nuovo Stadio della Roma.
Il percorso verso l’impianto di Tor di Valle prosegue quindi dal punto di vista amministrativo, con una tappa importante che sfocerà verso l’approvazione definitiva in aula Giulio Cesare del progetto rivisitato, cosa che presumibilmente potrà avvenire entro l’estate.
Da ieri è pubblicata sul sito di Roma Capitale tutta la documentazione inerente il nuovo Stadio, compresa la variante urbanistica che prevede il Ponte dei Congressi ed altre misure soprattutto inerenti la viabilità.
A detta dell’Assessore all’Urbanistica Montuori, si tratta di un’opera complessa, che rende il quadrante interessato più facilmente accessibile grazie alle opere previste, cosa che sarebbe stata difficile, se non impossibile, affidandosi al solo Ponte della Magliana.
Dato che in origine il Piano Regolatore Generale prevedeva un posizionamento diverso, è stata necessaria la variante urbanistica ed ora si rende necessario un tempo dedicato alle eventuali osservazioni o opposizioni al progetto.
Tutta la documentazione – gli elaborati progettuali e quanto emerso in Conferenza dei Servizi – è consultabile a questo link.
La scadenza entro cui chiunque potrà presentare osservazioni o opposizioni alla variante urbanistica è l’11 giugno 2018, tramite raccomandata a/r, PEC o consegna presso il protocollo del Dipartimento Urbanistica.
Ti segnalo, per fare memoria storica, che la Conferenza dei Servizi era stata chiusa nel dicembre scorso, con la Determinazione Regionale n. G18433 contenente in particolare le 173 prescrizioni raccolte nel tempo, tra cui quelle per il Ponte di Traiano e la Roma-Lido.
Adesso si apre quindi una nuova fase, che prevede la raccolta delle osservazioni e, a seguire, il passaggio in aula capitolina per l’approvazione definitiva. Successivamente, il processo approderà alla Giunta della Regione Lazio, che avrà il compito di approvare la variante urbanistica, costituendo così il permesso di costruire necessario per avviare i cantieri.
Come sempre, sarà mia cura continuare a seguire e raccontare l’iter del nuovo Stadio, pubblicando qui sul mio blog i relativi aggiornamenti.
Aggiornamento del 12 giugno 2018
Alla mezzanotte dell’11 giugno è scaduto il termine per presentare osservazioni e opposizioni alla variante. Ora gli Uffici dipartimentali hanno 30 giorni di tempo per esaminare e controdedurre le 31 osservazioni pervenute a Roma Capitale. In seguito, verrà predisposta la delibera, comprendente lo schema di convenzione, che dovrà essere approvata dall’Assemblea Capitolina e quindi inviata alla Regione Lazio per la definitiva adozione del progetto.
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