Il 28 novembre 2014 l’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Nota Territoriale su Milano, relativa all’andamento del mercato residenziale nel I semestre 2014.
Da considerare che i dati relativi alle transazioni si riferiscono a transazioni di unità immobiliari “normalizzate”, cioè le compravendite dei diritti di proprietà sono “contate” relativamente a ciascuna unità immobiliare tenendo conto della quota di proprietà oggetto di transazione; ciò significa che se di una unità immobiliare è compravenduta una frazione di quota di proprietà, per esempio il 50%, essa non è contata come una transazione, ma come 0,5 transazioni.
Vi offro uno sguardo di sintesi sul territorio di Milano e provincia.
Il dato complessivo della regione Lombardia è leggermente positivo, rispetto al I semestre 2013: +0,6%. Questo dato è trainato dalle performance positive nei territori di Milano, Monza Brianza, Cremona e Brescia, che si contrappongono ai dati negativi in particolare di Bergamo e Mantova.
Per la città di Milano (il traino lombardo), le transazioni sono state 8.078 – pari all’11,37% delle transazioni italiane – per un aumento del 5,2%.
Nel periodo considerato, nella provincia di Milano si contano 16.201 transazioni, vale a dire un aumento sul corrispondente semestre del 2013 pari a +2,5%. Nelle macroaree, si riscontrano dati positivi a Milano città e nella Cintura Nord e, più lievemente, nella Direttrice Est.
Osservando più nel dettaglio le macroaree diverse dal capoluogo, vi segnalo alcuni aspetti di rilievo:
- nell’Abbiatense Magentino la differenza tra I semestre 2013 e 2014 è di -1,6%, dovuta soprattutto al dato negativo di Buccinasco, Magenta e Trezzano sul Naviglio, mentre in campo positivo si segnalano Abbiategrasso, Corsico e Assago;
- nell’Alto Milanese il dato complessivo è di -2,5%, con cali evidenziati soprattutto da Legnano, Parabiago e Busto Garolfo, mentre in area positiva sono da segnalare le buone performance di San Vittore Olona, Arconate e Cerro Maggiore;
- la Cintura Nord segna un buon +3,5%, trainato in particolare da Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Bresso e Lainate e dalla tenuta di Sesto San Giovanni;
- la Direttrice Est evidenzia un moderato segno positivo, +0,4%, grazie soprattutto a Pioltello, Segrate e Cassina de’ Pecchi, a cui si contrappongono i dati negativi in particolare di Carugate, Cassano d’Adda, Cernusco sul Naviglio e Inzago;
- in area Sud Milano il -4,2% è dovuto alle performance negative, tra gli altri, di San Giuliano Milanese, Pieve Emanuele, Peschiera Borromeo, Opera e Basiglio, mentre emergono in campo positivo i dati di Binasco, Melegnano, Paullo e San Donato Milanese.
Come già osservato per Roma e per Firenze, quanto sopra esposto evidenzia un mercato residenziale che, soprattutto grazie alla città di Milano, offre segnali di ripresa, in coerenza con i dati nazionali.
__________________________________
Lascia un commento