L’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia delle Entrate ha pubblicato oggi la Nota relativa alle compravendite nel secondo trimestre 2015.
Nel trimestre considerato si nota un netto recupero dei volumi di compravendita sia nel residenziale che nel commerciale e nelle pertinenze.
L’OMI, correttamente, spiega comunque che, nella comparazione con periodi precedenti, va incluso l’effetto prodotto dall’introduzione del nuovo regime sull’imposta di registro che, a cavallo tra fine 2013 e primi mesi del 2014, ha significativamente indotto a stipulare atti di compravendita agli inizi del 2014, aumentando quindi il relativo volume in quel periodo. I dati presentati di seguito vanno quindi letti al “lordo” di questo effetto fiscale.
Passando alle cifre, si evidenzia quindi che nel II trimestre 2015 le transazioni di unità immobiliari “normalizzate” (ciò significa che se di un’unità immobiliare è compravenduta una frazione di quota di proprietà, per esempio il 50%, essa non è contata come una transazione, ma come 0,5 transazioni) sono state, per il residenziale, 116.514 mentre nello stesso periodo del 2014 furono 107.647, registrando quindi un aumento dell’8,2%.
Dando uno sguardo ai dati del mercato residenziale nelle metropoli, facendo la comparazione con lo stesso periodo del 2014, si nota una forte risalita a Palermo e Torino (entrambe superano il +16%), buoni risultati a Firenze e Milano e una buona performance anche a Roma (+5,0%), che nel precedente trimestre aveva avuto una discreta flessione. Anche il resto della Provincia romana compie un salto in avanti: +3,0%.
Tra i settori non residenziali si evidenziano come positivi il commerciale (+10,3%) e le pertinenze (+6,1%), mentre rimangono in campo negativo il produttivo e il terziario.
Osservando i dati a partire dal 2013, anno in cui è iniziata la decelerazione dei cali, si nota quindi che il II trimestre 2015 conferma in maniera chiara il percorso di risalita, infatti il tasso tendenziale congiunto di residenziale e non residenziale è pari a +6,8%.
Per confrontare questi dati con quelli relativi al I trimestre 2015, può consultare il mio post dedicato.
____________________________________________
Lascia un commento