Con la Legge di Bilancio 2020 è stato istituito il bonus facciate, per il restauro degli involucri degli edifici, con una detrazione pari al 90 per cento.
La Legge di Bilancio 2020 è stata approvata definitivamente dalla Camera dei Deputati il 24 dicembre scorso e comprende un nuovo bonus per la casa, che si affianca alle altre agevolazioni già attive (edilizia, efficienza energetica, mobili e giardini), tutte prorogate al 2020, mentre il sisma bonus era già stato programmato con scadenza nel 2021.
Cos’è il bonus facciate
Per tutto il 2020 sarà possibile la detraibilità dall’imposta lorda del 90% delle spese documentate, inerenti i lavori – compresi quelli per la sola pulitura o tinteggiatura esterna – per il recupero o il restauro della facciata degli edifici esistenti, ubicati in specifiche zone. Per le spese, non è previsto alcun tetto.
La detrazione è suddivisa in dieci quote annuali, costanti e di uguale importo, nell’anno di sostenimento delle spese e nei successivi.
La norma sul bonus facciate afferma che, ferme rimanendo le agevolazioni già previste per la riqualificazione edile ed energetica, sono ammessi al beneficio esclusivamente gli interventi sulle strutture opache della facciata, sui balconi o su ornamenti e fregi.
L’ubicazione degli edifici
Per poter usufruire della detrazione del 90% delle spese documentate, gli edifici devono essere ubicati nelle zone territoriali omogenee A e B (rispettivamente, centri storici e zone edificate del tutto o in parte), in base al Decreto ministeriale n. 1444 del 1968 che le definisce così:
- Zone A: le parti del territorio interessate da agglomerati urbani che rivestano carattere storico, artistico e di particolare pregio ambientale o da porzioni di essi, comprese le aree circostanti, che possono considerarsi parte integrante, per tali caratteristiche, degli agglomerati stessi;
- Zone B: le parti del territorio totalmente o parzialmente edificate, diverse dalle zone A): si considerano parzialmente edificate le zone in cui la superficie coperta degli edifici esistenti non sia inferiore al 12,5% (un ottavo) della superficie fondiaria della zona e nelle quali la densità territoriale sia superiore ad 1,5 mc/mq.
Requisiti di efficienza energetica
Nel caso in cui i lavori di rifacimento della facciata, laddove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna, siano influenti sul piano termico o riguardino più del 10% dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, gli interventi devono rispettare determinati requisiti.
Tali requisiti sono disciplinati da:
- Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 26 giugno 2015, contenente le Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici;
- Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 26 gennaio 2010, Tabella 2, relativamente ai valori di trasmittanza termica.
L’Enea avrà il compito di controllare a campione, sia a livello documentale che sul posto, il rispetto dei requisiti.
Il rapporto tra il bonus facciate e le altre agevolazioni
L’eventualità di dover rispettare alcuni requisiti di efficienza energetica pone l’accento, più in generale, sulla possibile convenienza di questo nuovo beneficio fiscale rispetto alle altre agevolazioni.
Per questo, credo che sia opportuno ponderare con attenzione quale tipo di intervento adottare, laddove l’edificio sia ubicato in zone A o B e considerando che, nel bonus facciate, la detrazione è la più alta tra i vari bonus per la casa e non c’è limite di spesa.
In ogni caso, sarà quantomeno opportuno seguire l’evoluzione di questa norma e l’eventuale emanazione di risoluzioni fiscali.
A proposito di Legge di Bilancio 2020, ti invito a leggere il post in cui descrivo le misure concernenti il settore immobiliare.
Puoi scaricare un’infografica che riassume le caratteristiche del bonus facciate cliccando qui.
Aggiornamento del 14/2/2020
Oggi l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare e la Guida che descrivono nel dettaglio le modalità di fruizione del bonus facciate.
Aggiornamento del 31 dicembre 2020
Con la Legge di Bilancio 2021 il bonus facciate è stato prorogato al 31/12/2021.
Aggiornamento del 2 agosto 2021
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la guida rinnovata al bonus facciate.
Aggiornamento del 31 dicembre 2021
Con la Legge di Bilancio 2022 questa misura è stata prorogata di un anno, ma con detraibilità ridotta al 60%: tutti i dettagli nel post dedicato.
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