La Legge di Bilancio 2020 ha prorogato, fino a dicembre, l’ecobonus, la detrazione per il risparmio energetico nelle case e nei condomini.
L’ecobonus è stato prorogato a tutto il 2018 dall’ultima Legge di Bilancio, prevedendo ancora la detrazione del 65% delle spese sostenute, ma con alcune variazioni commisurate al tipo di interventi.
Attuabili sugli edifici esistenti di qualsiasi categoria catastale, gli interventi con cui si può usufruire della detrazione del 65% sono:
- quelli migliorativi del fabbisogno di energia primaria (come da DM dell’11/3/2008),
- le coibentazioni delle strutture opache verticali e orizzontali (come da DM dell’11/3/2008),
- la produzione di acqua calda tramite pannelli solari,
- la sostituzione di scaldacqua tradizionali con quelli a pompa di calore,
- la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti con caldaia di condensazione di efficienza pari alla classe A e contestuale installazione di sistemi evoluti di termoregolazione,
- l’installazione di sistemi domotici per controllare da remoto gli impianti per acqua calda, riscaldamento e climatizzazione,
- c’è una nuova spesa agevolabile al 65%, vale a dire l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti, purchè venga apportato un risparmio pari almeno al 20%, con valore massimo della detrazione di € 100.000.
Per le abitazioni, l’ecobonus è ridotto dal 65 al 50% per:
- l’acquisto e l’installazione di finestre e infissi,
- l’acquisto e l’installazione di schermature solari,
- la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione di classe A,
- l’acquisto e l’installazione di impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.
La detrazione è cedibile anche nel caso di interventi di riqualificazione energetica effettuati sulla singola unità immobiliare.
Nei condomini l’ecobonus rimane attivabile fino al 2021.
Per gli interventi sulle parti comuni, la detrazione viene aumentata al 70% se le opere riguardano più del 25% della superficie disperdente dell’edificio e al 75% se si migliora la prestazione energetica invernale e estiva, raggiungendo almeno la qualità media.
La detrazione per il risparmio energetico tramite gli interventi condominiali sarà calcolata su un ammontare di spesa fino a € 40.000, moltiplicato per le unità immobiliari dell’edificio interessato, per un rimborso spalmato su dieci anni.
Inoltre, è stata introdotta una nuova detrazione maggiorata , fino all’85%, per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali finalizzati sia alla riduzione del rischio sismico che alla riqualificazione energetica. Su questo, puoi leggere il mio post dedicato.
Come per le altre detrazioni – ristrutturazioni e sisma bonus – anche la riqualificazione energetica è utilizzabile dagli IACP (Istituti Autonomi Case Popolari) e assimilati, per immobili di loro proprietà ovvero gestiti per conto dei comuni, adibiti ad edilizia residenziale pubblica, nonché dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci.
E’ stato infine previsto dalla Legge di Bilancio che, nell’ambito del Fondo nazionale per l’efficienza energetica, sia creata una sezione dedicata al rilascio di garanzie su operazioni di finanziamento di interventi di riqualificazione energetica.
Per questo, la dotazione del Fondo può essere integrata per il periodo 2018-2020 fino a 25 milioni euro annui a carico del Ministero dello Sviluppo Economico e fino a 25 milioni di euro annui a carico del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare.
Per conoscere tutte le misure in ambito immobiliare previste dalla Legge di Bilancio 2018, puoi consultare il mio post dedicato.
Aggiornamento del 19 ottobre 2018
L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato la guida all’ecobonus, che puoi scaricare dal sito dell’Agenzia.
Aggiornamento del 31 dicembre 2018
Con la Legge di Bilancio 2019 l’ecobonus è stato prorogato al 31/12/2019.
Aggiornamento del 13 febbraio 2019
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la guida rinnovata all’ecobonus, che puoi scaricare cliccando qui.
Aggiornamento del 28 dicembre 2019
Con la Legge di Bilancio 2020 questa misura è stata prorogata al 31/12/2020.
Aggiornamento del 31 dicembre 2020
Con la Legge di Bilancio 2021 l’ecobonus è stato prorogato al 31/12/2021.
Aggiornamento del 31 dicembre 2021
Con la Legge di Bilancio 2022 questa misura è stata prorogata: tutti i dettagli nel post dedicato.
____________________________________________
Lascia un commento