Il CdA di Cassa depositi e prestiti Spa ha approvato il nuovo Piano industriale che prevede, tra l’altro, 3,8 miliardi di Euro per il settore immobiliare.
Cassa depositi e prestiti (CDP), holding del Gruppo CDP, è una società per azioni a controllo pubblico: il Ministero dell’Economia e delle Finanze detiene l’80,1% del capitale, il 18,4% è posseduto da un nutrito gruppo di Fondazioni di origine bancaria, il restante 1,5% in azioni proprie.
Il nuovo Piano industriale di CDP Spa è stato approvato il 17 dicembre scorso all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione e prevede, per il quinquennio 2016-2020, la messa a disposizione di risorse per 160 miliardi di Euro.
Il Piano si fonda su quattro pilastri: Government e PA (supporto agli enti pubblici), Infrastrutture, Imprese e Real Estate.
Per il Real Estate, CDP Spa conferma l’attività di valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e mira allo sviluppo del mercato immobiliare italiano, in qualità di principale operatore del social and affordable housing e tramite processi di riqualificazione e sviluppo in aree strategiche per il paese. Le azioni previste dal Piano saranno rivolte in particolare al settore del turismo, con la valorizzazione di strutture ricettive, grazie alla creazione di strumenti di investimento dedicati. I 3,8 miliardi di Euro per il Real Estate, rispetto al quinquennio precedente, costituiscono un +110% di risorse stanziate per l’immobiliare.
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