Il 26 giugno scorso l’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Nota Territoriale sul mercato residenziale a Firenze e provincia nel II semestre 2014.
Da considerare che i dati relativi alle transazioni si riferiscono a transazioni di unità immobiliari “normalizzate”, cioè le compravendite dei diritti di proprietà sono “contate” relativamente a ciascuna unità immobiliare tenendo conto della quota di proprietà oggetto di transazione; ciò significa che se di una unità immobiliare è compravenduta una frazione di quota di proprietà, per esempio il 50%, essa non è contata come una transazione, ma come 0,5 transazioni.
Vi offro uno sguardo di sintesi sul territorio di Firenze e provincia.
Il dato complessivo della regione Toscana è positivo, rispetto al II semestre 2013: +7,8%. Questo dato è trainato dalle performance molto positive nei territori di Firenze, Prato e Pisa che compensano ampiamente i dati negativi di Massa Carrara e Arezzo.
Per la città di Firenze, le transazioni in tutto il 2014 sono state 3.789, per un aumento del 13,3% rispetto al 2013.
Nel periodo considerato, nella provincia di Firenze si contano 4.114 transazioni, vale a dire un aumento sul corrispondente semestre del 2013 pari a +14,6%. Tutte le macroaree presentano dati positivi, in comparazione con il II semestre 2013, in particolare Chianti e Basso Mugello.
Osservando più nel dettaglio le macroaree diverse da Firenze città, vi segnalo alcuni aspetti di rilievo nella comparazione con il II semestre 2013:
- in Alto Mugello spicca il dato positivo di Marradi (+60%);
- nel Basso Mugello il dato positivo generale è attribuibile soprattutto a Borgo San Lorenzo e a Pontassieve;
- nel Chianti si evidenzia la buona performance a Greve in Chianti (+59,2%);
- la Cintura Fiorentina presenta buoni risultati soprattutto a Fiesole e Scandicci;
- nell’Empolese Valdelsa è stabile Empoli, mentre spiccano Cerreto Guidi, Vinci e Montespertoli;
- nell’area di Piana si evidenzia l’ottima performance di Lastra a Signa;
- nel Valdarno il +9,8% di questo territorio è il risultato tra il dato positivo di Figline e Incisa Valdarno e quello negativo di Reggello e Rignano sull’Arno.
I dati su Firenze e provincia relativi al I semestre 2014 sono consultabili nel post dedicato.
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