Lo studio dell’Enea aggiornato al 2024 evidenzia un apporto in crescita di bonus casa ed ecobonus ai risparmi energetici.
L’Enea ha presentato ieri il 14° Rapporto Annuale sull’Efficienza Energetica.
Il dato relativo al 2024 sul risparmio energetico attraverso le misure considerate è pari a 4,5 Mtep/anno (vale a dire milioni di tonnellate equivalenti di petrolio/anno).
I 4,5 Mtep/anno equivalgono all’energia necessaria a 4 milioni di abitazioni.
Le detrazioni fiscali hanno contribuito con 2,48 Mtep, considerando l’arco temporale 2021-2024, con un calo verificatosi nello scorso anno.
I Certificati Bianchi hanno fornito un apporto di 0,121 Mtep, in diminuzione rispetto al 2023.
Con il Conto Termico e la mobilità sostenibile si è verificato un aumento dei risparmi energetici, mentre c’è un allineamento al 2023 per i Fondi di coesione.
Osservando più da vicino i risultati delle detrazioni fiscali, il Rapporto dell’Enea spiega che il SuperEcobonus, per effetto dei ridimensionamenti normativi, ha ridotto il suo impatto, pari a 0,127 Mtep con le attuazioni del 2024. Rimane comunque positivo il dato cumulato che, con questa misura in piena attività, al 2024 ammonta a 1,36 Mtep.
Per quanto riguarda il bonus casa e l’ecobonus, viene descritto un apporto in crescita, rispettivamente +112% e +10%, i cui valori cumulati dei risparmi energetici segnano 0,372 Mtep e 0,719 Mtep.
Emerge, in base a quanto ho riportato sopra, un risultato in generale positivo, sottolineato dal valore complessivo del risparmio energetico, che Enea ha tradotto nell’energia equivalente necessaria a ben 4 milioni di case.
Inoltre, a fronte di un superbonus ridimensionato, è positivo il dato sull’apporto delle detrazioni ordinarie.
In particolare, nel 2024 con il bonus casa sono stati effettuati 817mila interventi, relativi soprattutto a pompe di calore, caldaie a condensazione e sostituzione infissi, per un risparmio complessivo di 1,746 milioni di MWh/anno e una produzione di energia da fotovoltaico di 825mila MWh/anno.
L’anno scorso gli interventi agevolati con l’ecobonus sono stati 584mila, prevalentemente per climatizzazione invernale, sostituzione serramenti e coibentazione dell’involucro, per un risparmio complessivo di 1,871 milioni di MWh/anno.
Come affermato dalla Direttrice del Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica dell’Enea, Ilaria Bertini, “i dati del Rapporto confermano ancora una volta la centralità dell’efficienza energetica, sia come leva per aumentare la competitività del tessuto produttivo che come strumento per favorire lo sviluppo di tecnologie in grado di migliorare la vita dei cittadini”.
Tra l’altro, come lo stesso Rapporto evidenzia, siamo in una fase storica importante per l’efficienza energetica, visto che ci si avvicina alla messa in opera della Direttiva Europea sulle case green.
Sono molte e importanti le questioni energetiche legate all’immobiliare, tra cui i prezzi delle case in rapporto alle prestazioni, le agevolazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione, le comunità per la produzione e l’autoconsumo: per conoscere e approfondire questi aspetti, puoi leggere i miei post nella categoria dedicata.
______________________________________________________
Lascia un commento