Prosegue il percorso verso la rigenerazione urbana del quartiere Flaminio.
Attraverso il Concorso internazionale di progettazione urbanistica bandito da CDP (Cassa Depositi e Prestiti) Investimenti Sgr (proprietario dell’area) e grazie all’accordo raggiunto con l’Amministrazione Comunale di Roma, si intende affrontare la rigenerazione e lo sviluppo di una parte significativa della città, il quartiere Flaminio, già oggetto di un intenso processo di trasformazione.
Il progetto nasce dall’acquisizione da parte del Committente dell’ex Stabilimento Macchine Elettriche di Precisione dell’Agenzia del Demanio, collocato tra Via Guido Reni e Viale del Vignola.
Ai margini della città storica, l’area del Concorso si estende per 5 ettari ed è definita da importanti opere architettoniche del XX secolo (il Foro Italico, il Villaggio Olimpico, il Parco della Musica, il Museo MAXXI) che descrivono il contesto da cui partire per la costruzione di questo nuovo brano di città.
Sui 5 ettari previsti nel bando dovranno essere insediati:
- Città della Scienza (mq. 27.000);
- residenze (mq. 29.000);
- residenze sociali (mq. 6.000);
- strutture commerciali (mq. 5.000);
- strutture ricettive (mq. 5.000);
- spazi pubblici e a verde (mq. 14.000).
Il Concorso si articola in 2 fasi e prevede la selezione di 6 gruppi finalisti, tra i quali verrà scelto il vincitore. Possono partecipare architetti ed ingegneri appartenenti alla UE ed alla Svizzera, oltre che Società di ingegneria e soggetti aventi titolo in base alle direttive UE. La scadenza della prima fase è prevista per il 26 febbraio 2015.
Per questo progetto, l’Amministrazione di Roma Capitale ha avviato e seguito un importante processo partecipativo di confronto e ascolto con la cittadinanza.
Aggiornamento del 12 marzo 2015
I finalisti del concorso internazionale per il quartiere della Città della Scienza sono sei, di cui tre italiani. Sono stati scelti tra 246 candidature, di 20 diversi paesi, in maggioranza europei, ma provenienti anche da Stati Uniti, Medio Oriente e Australia. Gli italiani che hanno partecipato sono circa la metà; significativa anche l’integrazione tra gruppi stranieri e italiani. Per la numerosa e qualificata partecipazione italiana e internazionale al concorso, è stato espresso notevole compiacimento dal Sindaco Ignazio Marino e da Marco Sangiorgio, direttore generale CDP Investimenti Sgr.
Si è quindi conclusa la prima fase del concorso; questi i nomi dei finalisti:
- Juan Navarro Baldeweg (Madrid),
- Studio 015/Paola Viganò (Milano),
- Caruso St John Architects (Londra),
- KCAP Architects&Planners (Amsterdam),
- Labics – Paredes Pedrosa Arquitectos (Roma-Madrid),
- Ian+ (Roma).
Per la seconda fase è previsto, il 23 e 24 marzo, un confronto diretto e approfondito tra la giuria e i finalisti. Questi ultimi avvieranno l’elaborazione di un masterplan per il quale avranno tempo fino a metà giugno 2015: a seguire, sarà scelto il vincitore.
Aggiornamento del 24 giugno 2015
E’ stato scelto il vincitore del concorso internazionale: si tratta dello Studio 015 di Paola Viganò che, con il suo team di progettisti, ha convinto la giuria ed ha quindi prevalso sugli altri cinque concorrenti. La presentazione è avvenuta stamattina, alla presenza del Sindaco di Roma Marino, dell’Assessore alla Trasformazione Urbana Caudo e del Direttore generale di CDP Investimenti sgr Sangiorgio. Come recita il masterplan proposto da Studio 015 Viganò, “la struttura urbana proposta ritrova la porosità negata dai grandi recinti militari, stabilendo una continuità importante tra i due assi del tridente (viale Pinturicchio a nord, viale del Vignola a sud) e coinvolgendo la piazza del Maxxi”. Lo Studio 015 Viganò, fondato nel 1990 da Bernardo Secchi e Paola Viganò, è composto da architetti, ingegneri, architetti paesaggisti ed urbanisti che si occupa di progetti urbani, di paesaggio e di architettura in diversi contesti europei ed internazionali. Dal 26 giugno al 5 luglio, al museo del Maxxi, sarà possibile visitare la mostra dedicata ai risultati del concorso.
Aggiornamento del 7 settembre 2015
Convocato per oggi incontro pubblico finalizzato alla redazione del Documento della partecipazione sul Piano di recupero, mediante la presentazione del programma urbanistico e l’ascolto delle proposte che potranno essere espresse dai cittadini. L’incontro avrà sede presso la Casa della Città in via della Moletta 88/a.
Aggiornamento del 27 ottobre 2015
Prosegue il processo partecipativo per il Quartiere della Città della Scienza: domani 28 ottobre alle ore 17 si terrà il 2° incontro pubblico dedicato all’illustrazione del Piano di recupero del quartiere e alla raccolta delle proposte dei cittadini. Avrà luogo in via Guido Reni 7 (ex Stabilimento militare). Gli interventi del 1° incontro avvenuto il 7 settembre scorso sono ascoltabili consultando la pagina dedicata.
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