Sono in partenza gli avvisi del Fisco rivolti ai proprietari dei fabbricati rurali che non sono stati ancora dichiarati al Catasto Edilizio Urbano.
Sono circa 800mila gli immobili che ancora risultano censiti al Catasto Terreni: l’Agenzia delle Entrate riprova a sollecitare i proprietari, offrendo una sanzione molto ridotta per chi aderirà all’invito.
La scadenza dell’obbligo di dichiarazione dei fabbricati rurali al Catasto Edilizio Urbano (CEU) risaliva al novembre 2012, mentre, per i fabbricati i cui requisiti di ruralità si fossero persi, la dichiarazione catastale avrebbe dovuto essere presentata entro 30 giorni dalla data di perdita dei requisiti.
L’obbligo della dichiarazione era stato disposto con la Legge 214/2011 (il cosiddetto “Salva Italia”), all’articolo 13.
Al fine di promuovere la regolarizzazione spontanea, nelle prossime settimane dall’Agenzia delle Entrate (AdE) arriveranno per posta gli avvisi bonari (oltre un milione), avendo come destinatari i proprietari dei circa 800mila immobili o loro porzioni. Sono immobili censiti al Catasto Terreni che vanno invece dichiarati al CEU.
Ogni proprietario riceverà l’avviso tramite il quale potrà conoscere la propria posizione, verificando quali immobili sono soggetti alla dichiarazione.
Chi aderirà all’invito dell’AdE, presentando una dichiarazione di aggiornamento catastale, potrà farlo beneficiando del ravvedimento operoso.
In questo modo il risparmio sulle sanzioni previste sarebbe notevole. Difatti, il normale importo della sanzione sarebbe compreso tra € 1.032 e € 8.264, ma con il ravvedimento si dovrebbero pagare solo € 172.
Le Direzioni e gli Uffici Provinciali dell’AdE, in assenza della dichiarazione, dovranno irrogare le sanzioni previste, oltre che provvedere all’accertamento in luogo del soggetto inadempiente, che quindi dovrebbe farsi carico anche di questo costo.
Se il proprietario dovesse ravvisare nell’avviso delle inesattezze, potrà comunicarle compilando l’apposito modello allegato o servendosi dei servizi online dell’AdE.
Sempre sul sito dell’AdE, ulteriori notizie sul tema dei fabbricati rurali sono disponibili seguendo il percorso: “Cosa devi fare” -> “Aggiornamento dati catastali e ipotecari” -> “Fabbricati rurali”.
Con l’occasione, segnalo una delle recenti novità introdotte dall’AdE su funzioni che ora possono essere svolte anche online: la successione e le volture catastali.
Avrò cura, come sempre, di aggiornare il mio blog su adempimenti normativi e fiscali in questo ambito.
Per approfondimenti sugli argomenti trattati nel mio blog e per avere consulenze immobiliari, mi puoi contattare al 3397671070.
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