Quando si vende o compra casa ci sono vari fattori dovuti alla zona che incidono sulle scelte e che, quindi, vanno senz’altro considerati.
Sia che si venda o si compri casa, la zona in cui è inserito l’immobile ha un peso, composto da diversi aspetti.
E’ giusto concentrarsi sull’immobile, quando si vende o si compra, per dare il giusto valore economico, personale, familiare, sociale. Ma la zona in cui la casa è inserita può fornire ulteriori elementi per una corretta valutazione e, di conseguenza, è opportuno considerarli con attenzione, per fare la scelta più giusta possibile.
Nella compravendita, partendo dal prezzo dell’immobile, la zona ha il suo peso, in termini di servizi, mobilità, vicinanza ad altre zone interessanti, e così via.
Sappiamo che l’Agenzia delle Entrate aggiorna costantemente la banca dati delle quotazioni immobiliari, basandosi sulle compravendite effettivamente avvenute.
Si tratta di una base dati certa, che, però, offre valori inseriti in una forbice ampia, con una suddivisione in zone anch’esse ampie.
Ad esempio, su Roma, sappiamo che una singola zona monitorata dall’Ente fiscale può contenere micro zone che, per il mercato, possiedono valori diversi, in particolare se si va ad un estremo della macro zona considerata, che magari è strutturalmente e funzionalmente più vicina ad un’altra zona periferica oppure centrale.
Pertanto, nel vendere una casa, dopo aver compreso il valore dell’immobile in sé, è bene interrogarsi e darsi risposte sulla zona di appartenenza, cercando e ottenendo notizie realistiche su come la zona si è evoluta, come si sta evolvendo, cosa offre oggi, se ci sono sviluppi urbanistici a venire, e via dicendo.
Sull’acquisto a fini abitativi, puoi leggere il mio post dedicato.
Allo stesso modo, per chi vuole comprare al fine di investimento, lo sviluppo di una zona può interessare, per pianificare, ad esempio, una ristrutturazione, un inserimento nei circuiti turistici o in altre forme di locazione mirata a determinate categorie di cittadini.
Ci sono zone, a Roma, che negli anni hanno visto un crescente interessamento da parte delle giovani coppie per l’abitare. Così come alcune zone, negli anni, sono state maggiormente interessate da investimenti locativi turistici.
Una città come Roma cambia, nel tempo. E’ inevitabile. E cambiano, a volte, anche singole zone o quartieri, come conseguenza di nuovi insediamenti abitativi, sviluppi urbanistici, interventi di rigenerazione, investimenti attuati da enti pubblici o da privati.
Inoltre, sappiamo (purtroppo) bene che la fase più dura della pandemia ci ha costretti, tra l’altro, a conoscere a menadito le nostre case.
Per un verso, questa maggiore conoscenza potrebbe averci offerto delle nuove consapevolezze per scelte attuali o future, ma, nell’ottica di inglobare la zona nella scelta di una nuova casa da vendere o comprare, lo smart working incide sempre più, tanto per fare un esempio.
Intendo, ovviamente, non solo l’avere una casa internamente meglio attrezzata, ma anche la possibilità di vivere in una zona diversa, in cui la quasi o totale coincidenza tra luogo di lavoro e di vita può essere estesa al di fuori dell’uscio di casa.
Come affermo più volte qui sul mio blog, vendere o comprare casa vuol dire anzitutto pensare ed agire per il futuro. E quindi conoscere la zona in cui si vende o si vorrebbe comprare, oggi, ha ancora più peso ed è opportuno approfondire tutti i fattori che aiuteranno a ponderare la scelta.
Se hai intenzione di vendere e comprare casa, puoi contattarmi, per avermi al tuo fianco, per dare la massima considerazione all’immobile e, come detto sopra, anche alla zona in cui è inserito. I miei recapiti li trovi scorrendo questa pagina.
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