I dati Istat sui prezzi delle case nel periodo gennaio-marzo 2024 parlano di un aumento tendenziale dell’indice pari all’1,7%.
L’Istat ha pubblicato le stime preliminari sul trimestre gennaio-marzo 2024: i numeri relativi all’IPAB (indice dei prezzi delle abitazioni) raccontano di una diminuzione dello 0,1% rispetto al precedente trimestre e di un aumento tendenziale (vale a dire a confronto con lo stesso periodo del 2023) dell’1,7%.
La crescita su base tendenziale è dovuta soprattutto alle abitazioni nuove, che segnano +5,4% (in calo rispetto al +8,8% del precedente trimestre), mentre le case esistenti raggiungono un +0,8%, in aumento rispetto all’ultimo periodo del 2023.
I dati su base congiunturale (vale a dire il raffronto con il trimestre precedente) evidenziano una flessione dell’IPAB dello 0,1%, che va attribuita solo alla flessione delle case nuove, -1,7%, mentre le abitazioni esistenti hanno il segno leggermente positivo (+0,2%).
Il tasso calcolato per l’intero 2024, se le condizioni non dovessero cambiare, porta ad un IPAB a +0,3%, frutto del +2,1% delle abitazioni nuove e del -0,2% delle esistenti.
L’Istat ha anche aggiornato i pesi utilizzati per calcolare gli indici dei prezzi: il peso delle case nuove è ora pari al 17,36%, quello delle esistenti è dell’82,64%.
Infine, l’Istituto di Statistica segnala come questo andamento dei prezzi in gennaio-marzo 2024 sia contestuale al calo dei volumi di compravendita: su questo, puoi leggere il mio post dedicato.
_____________________________________________________





Lascia un commento