Fondi per i mutui prima casa: prorogate a fine 2022 le misure urgenti

Con la Legge di Bilancio 2022 sono state prorogate a fine anno le misure urgenti per la maggior operatività dei Fondi per i mutui prima casa.

La Legge di Bilancio 2022 contiene la proroga a fine anno di alcune misure urgenti che erano state adottate per allargare l’operatività dei Fondi per i mutui prima casa: il Fondo di solidarietà (il cosiddetto Fondo Gasparrini) e il Fondo di garanzia.

Proroga dell’operatività straordinaria del Fondo Gasparrini

Vengono prorogate fino al 31 dicembre 2022 alcune disposizioni riguardanti l’operatività e l’estensione dei requisiti di accesso del Fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa (il cosiddetto “Fondo Gasparrini”), già previste a legislazione vigente per l’emergenza COVID-19.

Si tratta dell’estensione del Fondo Gasparrini ai lavoratori autonomi, ai liberi professionisti, agli imprenditori individuali e alle cooperative edilizie a proprietà indivisa.

Fondo prima casa e mutui under 36

C’è la proroga al 31 dicembre 2022 (spostando quindi in avanti la precedente scadenza del 30 giugno 2022) dei termini per la presentazione delle domande per l’ottenimento:

• di alcuni benefici a valere sul Fondo di garanzia per la prima casa: per i soggetti che rientrano nelle categorie aventi le priorità stabilite dalla disciplina del Fondo e con ISEE non superiore a 40 mila euro, la misura massima della garanzia concedibile dal Fondo di garanzia per la prima casa sale all’80% (dal 50%) della quota capitale, tempo per tempo in essere sui finanziamenti concessi; per l’esenzione dall’imposta di bollo e dalle imposte ipotecaria e catastale e nelle agevolazioni IVA in favore di soggetti aventi taluni requisiti, nonché l’esenzione delle imposte sostitutive applicabili ai finanziamenti per acquisto, costruzione e ristrutturazione di immobili, al ricorrere di determinate condizioni e requisiti.
• delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa già previste per soggetti che non abbiano compiuto trentasei anni di età, aventi un ISEE non superiore a 40.000 euro annui.

La norma rinnovata dalla Legge di Bilancio prevede inoltre che siano assegnati ulteriori 242 milioni di euro, per l’anno 2022, al Fondo di garanzia.

Sono state poi emanate disposizioni sull’accantonamento a coefficiente di rischio (per coprire il rischio di mancato rimborso da parte del mutuatario): è stato previsto un importo non inferiore all’8% di quello garantito del finanziamento stesso.

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I Fondi per i mutui prima casa vedono quindi una proroga di un anno per le specifiche misure adottate a suo tempo, per fronteggiare l’emergenza pandemica e per dare maggiori chance ai giovani.

Se vuoi conoscere nel dettaglio tutte le altre misure previste in ambito immobiliare nella legge di Bilancio 2022, puoi leggere il mio post dedicato.

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