La Commissione del Parlamento Europeo competente per l’energia ha dato il via libera ad un altro passo avanti per le case green.
Lunedì scorso la Commissione ITRE (Industria, Ricerca ed Energia) del Parlamento Europeo ha votato positivamente l’accordo sulla Direttiva EPBD (Energy Performance of Buildings Directive), concernente le case green.
La Commissione ITRE ha sancito l’intesa che era stata raggiunta nel dicembre scorso dal Trilogo, iniziato in estate, vale a dire da Parlamento, Consiglio e Commissione dell’Unione Europea.
I parlamentari della Commissione ITRE – 38 favorevoli, 20 contrari e 6 astenuti – hanno quindi permesso alla Direttiva sulle case green di fare un altro passo in avanti, confermando la maggior flessibilità fornita agli Stati membri nel definire i piani per ridurre l’energia utilizzata.
A questo punto, manca solo il pronunciamento del Parlamento Europeo, che si riunirà in plenaria, presumibilmente tra febbraio e marzo prossimo. Se anche il Parlamento darà l’ok, a quel punto la Direttiva entrerà in vigore, con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale Europea.
Il passo avanti compiuto lunedì in Commissione ITRE ha quindi confermato la mediazione emersa durante il Trilogo, i cui contenuti sono riassunti nel mio post dedicato.
Come sempre, sarà mia cura raccontare qui sul blog i prossimi sviluppi. _____________________________________________________
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